Crataegus monogyna
Famiglia: Rosacee
Specie: Crataegus
Fogliame: Deciduo
Nome comune:
IT: Biancospino
ES: Espino Albar
UK:Hawthorn
FR:Aubépine
DE:Weißdorn
SCHEDA DEGLI INTERVENTI
MESI | G | F | M | A | M | G | L | A | S | O | N | D |
RINVASO | ◼︎ | |||||||||||
FILATURA | ||||||||||||
TORSIONI | ||||||||||||
POTATURA | ||||||||||||
CONCIMAZIONE | ||||||||||||
DEFOGLIAZIONE | ||||||||||||
CIMATURA | ||||||||||||
FITOSANITARI |
Fitosanitari, esposizione, pH, Patologie comuni, Fioritura, Fruttificazione, Rinvasi
Il Chojubai è di origine asiatica. Si tratta di una pianta arbustiva caducifoglie, famosa per la sua fioritura quando sono privi di foglie, in inverno, La compattezza della sua chioma, dato dall’intrico fitto dei suoi rami, richiama subito l’immagine di una pianta vetusta e proprio per questo attira subito la nostra attenzione. Essendo piuttosto semplice da mantenere e non necessitando di particolari accortezze, è una specie che può essere scelta anche da principianti che hanno voglia di avvicinarsi al mondo del bonsai.
Il Chaenomeles cambia molto con il trascorrere delle stagioni. Ripercorriamo insieme le sue trasformazioni attraverso i mesi e scopriamo che cosa accade con il cambiare del tempo. Durante l’inverno il Chaenomeles perde le foglie e mette in mostra la sua compatta ramificazione. La fioritura è precoce e avviene quando i suoi rami sono ancora privi di foglie, tra Marzo e Aprile. A seconda della varietà il colore dei petali può essere rosso, arancione o bianco e i fiori si dispongono lungo tutti i rami. A seguito della fioritura, la pianta comincia a riempirsi di foglie, il cui colore varia passando da un verde più scuro, quasi bruno, per poi trasformarsi in verde acceso dalla primavera fino all’estate. Con l’arrivo dell’autunno avviene poi la produzione dei piccoli frutti, tinti di giallo/rosso-aranciato, cotogni, che accompagneranno nuovamente il bonsai nei mesi più freddi dell’anno donandogli colore ed eleganza.
Esposizione: essendo la ramificazione di questo albero piuttosto compatta, va garantita una buona ventilazione in modo che anche le zone più interne delle chioma ricevano la giusta quantità di aria. In estate è preferibile posizionare il Chaenomeles a mezz’ombra, durante tutti gli altri mesi dell’anno invece è preferibile il pieno sole. In inverno è necessario proteggere la pianta dal gelo.
Annaffiatura: il bonsai di Chaenomeles va annaffiato abbondantemente durante la stagione vegetativa per evitare di compromettere le gemme. É inoltre consigliato di vaporizzare le foglie quando la pianta è priva di fiori e frutti. In inverno le annaffiature andranno diradate, senza fare asciugare troppo il terreno.
Rinvaso: va effettuato circa ogni 3 anni all’inizio della primavera o in autunno. Composto ideale per la terra è: 50%Kan uma+40%Akadama+10%pozzolana.
Potatura: se si vuole ottenere una fioritura abbondante è importante lasciare crescere i nuovi germogli per tutta l’estate e accorciarli a due nodi della crescita dell’anno a metà autunno. I polloni basali vanno rimossi.
Pinzatura: una buona pinzatura è necessaria se si vuole ottenere una folta e fine ramificazione esterna. Vanno pinzate le estremità dei germogli quando raggiungono una lunghezza di 2-3 cm, così da non rovinare la forma della chioma.
Potare troppo vicino a una gemma rischia di danneggiarla. Lasciare un moncone riduce la probabilità che la gemma si secchi e il moncone la protegge dal rischio di rottura in caso di urti all’albero.
Avvolgimento: è possibile effettuarlo durante tutto l’anno ad eccezione del periodo invernale. Concimazione: va effettuata alla fine della fioritura e dopo la potatura ogni 15 giorni fino ad ottobre, escludendo i mesi di luglio e agosto.